Napoli Inter 1 a 1
Finisce in parità la partita più attesa. Decisiva? Si, molto probabilmente sì se l’Inter avesse difeso il vantaggio su punizione. Invece, gli azzurri con carattere e determinazione hanno agguantato nel finale un pareggio fondamentale. Billing, con un gol che ricorda Francini segnare al Real Madrid, regala al Napoli un pareggio meritato che dà il via al coro “abbiamo un sogno nel cuore”.
Le scelte
Partecipa tutto il tifo napoletano. Dopo tre pareggi e la sconfitta a Como, il sostegno dei tifosi non manca. La città già alle 17 si svuota per cullare il sogno nel cuore. Grande è l’attesa per le scelte di Conte. Abbiamo sostenuto a gran voce il ritorno al 4 3 3 https://www.nelsegnodelterzo.com/2025/02/23/il-modulo-da-dimenticare/ e, invece, Conte insiste con il 3 5 2. Il risultato è che Raspadori è utile a dare imprevedibilità ma Politano non è un quinto. Lo avevamo già visto chiaramente a Como e lo vediamo ancora meglio stasera contro uno dei “quinti” più forti del mondo, Di Marco. E’ proprio Di Marco a creare la situazione di gioco dalla quale nasce la punizione che lo stesso trasforma con un mirabile sinistro. E’ proprio Di Marco a scappare via per calciare ancora verso Meret per chiudere la gara.
Il ritorno al passato
Di Marco esce per infortunio e l’Inter trova difficoltà a trovare un nuovo assetto. Conte aspetta, vede il Napoli premere. Attende. Poi, quando manca un quarto d’ora alla fine entra Okafor. Tutti speriamo si vada a piazzare a sinistra sulla linea dell’attacco e, invece, è a ridosso di Lukaku nel posto che Raspadori aveva occupato fino a quel punto. Il sogno nel cuore per prendere corpo ha bisogno del 4 3 3. Quando entra Ngonge mancano otto minuti alla fine. Finalmente riecco il 4 3 3 con Ngonge e Okafor esterni. L’Inter va in bambola. Il Napoli è pericoloso sulle fasce e trova anche inserimenti centrali, proprio perché la difesa di Inzaghi si apre per coprire i raddoppi sugli esterni.
Il gol
Proprio con un inserimento centrale di Lobotka, dopo soli cinque minuti di 4 3 3, arriva il pareggio e il Maradona libera la tensione cantando che ha il sogno nel cuore.

Una partita formidabile, un Billing inaspettato che fa esplodere letteralmente lo stadio con un pareggio che giunge come l’abbraccio della persona amata. Il Napoli avrebbe potuto anche raddoppiare, ma una condotta arbitrale molto discutibile lo ha impedito. Resta comunque la certezza che la squadra c’è e che il SOGNO ora si può avverare!!!
Ottima analisi – Avrei aggiunto qualcosa del mio pensare allo Sport e al Calcio in quanto tale. Ciro Scognamiglio
Un risultato voluto con forza e pienamente meritato.
Il Napoli ha superato un periodo molto difficile con una prestazione di carattere.
Poteva andar meglio?
Nel calcio non esistono certezze e nell’ultimo mese infortuni e casualità ci hanno castigato.
Tutti avremmo firmato in bianco per trovarci in questa condizione, ora non ci resta che continuare a provarci con impegno ed ostinazione e magari con un po’ di fortuna che non guasta mai.
Sono sicuro che,appena sarà recuperata la condizione di alcuni giocatori di ruolo, Conte sarà coerente con il metodo di gioco impostato nelle migliori prestazioni della squadra,