La Grotta azzurra del Caruso

Secondigliano o Corso Malta

Due squadroni, due grandi scuole, due modelli virtuosi. Caruso e Vittorio Veneto si giocano il titolo della seconda edizione del nelsegnodelterzo in una sfida emozionante. Il Caruso è arrivato fin qui con un percorso sensazionale: https://www.nelsegnodelterzo.com/2024/11/14/la-sinfonia-di-triglia-e-calamaro-del-caruso/; https://www.nelsegnodelterzo.com/2025/02/22/il-blue-reef-del-caruso/; https://www.nelsegnodelterzo.com/2025/04/03/il-trono-di-nemo-del-caruso/. L’attesa al Corso Malta e a Secondigliano, ma anche nelle altre zone di Napoli, è stata febbrile. E’ il momento di vivere la finale. Vediamo la Grotta azzurra del Caruso.

Il dolce super

La Grotta azzurra del Caruso è un dolce spettacolo di tecnica e creatività. E’ stato realizzato dagli allievi del Corso Serale del Laboratorio di Cucina dell’ISIS Enrico Caruso. I ragazzi sono stati guidati dai Professori Salvatore Di Cristofano e Giovanni Sessa. Dunque, la protagonista è una delizia al limone che si trasforma in una grotta marina, pronta a svelare il suo tesoro. Un dolce che, dietro la leggerezza eterea della sua forma, cela tutta la complessità della tecnica pasticciera. Infatti, dalla stabilizzazione della meringa francese alla precisione della cottura, ogni dettaglio è frutto di rigore e controllo. Alla base, un pan di Spagna soffice arricchito da una confettura di mela annurca, ricoperta da un gelée di fragole, entrambi realizzati artigianalmente nel nostro laboratorio. Ingredienti semplici e comuni, trasformati con tecnica e attenzione in una composizione che dimostra come, anche con pochi elementi ben lavorati, si possa creare un dolce prelibato.

A completare la scena, petali di cristallo di zucchero si aprono come coralli scintillanti, mentre una riduzione al Blue Curaçao circonda, con il suo gusto all’arancia, questa delizia e le dona un ulteriore tocco fruttato. Il risultato che si ottiene evoca  l’incanto della celebre Grotta Azzurra e fonde il richiamo al mare con il piacere del palato. Un dessert da assaporare con gli occhi, prima ancora che con il palato, dove la tecnica incontra l’immaginazione, e il racconto visivo si fonde con la tradizione partenopea. Un viaggio nella dolcezza, sospeso tra Capri e Napoli.

Il meccanismo

Come di consueto, dovremo sommare le visualizzazioni accumulate nel sito nelsegnodelterzo.com e le reazioni ottenute nel gruppo ufficiale https://www.facebook.com/groups/2345758572429407/ ove gli iscritti stanno invitando i propri amici per aumentare le possibilità di vittoria della propria squadra. Il 18 giugno, alle 23.59, conosceremo il verdetto finale.