Il carré del Fortunato

Il sesto ottavo

Entra in gioco anche il Fortunato di Napoli, la storica istituzione scolastica del Vomero. Inutile nasconderlo, c’era grande attesa. Il Fortunato continua a crescere grazie alla guida della prof.ssa Angela Petringa, Dirigente Scolastico, che a febbraio ci concesse una preziosa intervista sulla “rivoluzione” in corso https://www.nelsegnodelterzo.com/2024/02/18/la-rivoluzione-del-fortunato/. Il Fortunato è opposto negli ottavi alla prima wild card offerta dal nel segnodelterzo.com. Si tratta del Virtuso di Salerno che ha accettato l’invito della Redazione che intende, allargando i confini oltre quelli della provincia di Napoli, ribadire il carattere nazionale e internazionale della cucina. La scuola del Vomero è accreditata della testa di serie numero 6 e, quindi, la vincente di questa sfida sarà opposta all’Elena di Savoia-Diaz già allineata ai quarti di finale, dal lato della testa di serie numero 3. Ora, però, prepariamo il carré del Fortunato.

Il carrè di agnello

Ecco il carré di agnello farcito con crema di cipolla rossa di Tropea e caprino avvolto in manto di pancetta e accompagnato con carote in agrodolce con aceto di mele e prugna secca.

il carré di agnello farcito con crema di cipolla rossa di Tropea e caprino avvolto in manto di pancetta e accompagnato con carote in agrodolce con aceto di mele e prugna secca

Ingredienti

Carrè di agnello kg 0,350; cipolla rossa di Tropea kg 0,120; caprino formaggio kg 0,100; pancetta kg 0,80; aceto di mele ml 0,20; prugne secche kg 0,40; carote kg 0,90; olio evo ml 100. Sale; pepe; vino rosso aglianico; sale grosso kg 0,500.

Procedimento:

per il ripieno: 1: cuocere le cipolle sotto sale per circa 90 minuti a 80 gradi. 2: smontare il caprino e condirlo con sale pepe e aggiungere la cipolla precedentemente cotta e raffreddata e priva di buccia con l’aggiunta di pecorino.

per il carrè: pulire l’agnello e tagliarlo in tre costolette per poi privarlo di due e con l’aiuto di un batticarne e pellicola dare una forma alla carne a forma di libro lasciando l’ossicino intero. Mettere a marinarla per qualche ora con vino rosso, odori e bacche per poi farcirla e cuocerla sottovuoto a 60°C per 3 ore. Una volta pronta, toglierla dal sottovuoto e avvolgerla nel manto di pancetta e cuocerla in forno a 160°c per altri 15 minuti.

per la salsa: prendere le carcasse di agnello e fare un fondo tostandole prima sfumandole e aggiungendo ghiaccio e fare cuocere fino a quando non si ristringe più di tre quarti.

per le carote: pelarle e sbollentarle in acqua e aceto di mele. Dopo, raffreddarle in acqua e ghiaccio per poi spadellarle con burro e aggiunta di zucchero e sfumarle con aceto di mele. Nel frattempo mettiamo le prugne in acqua e quasi alla fine le aggiungiamo al composto per qualche minuto.

La firma

La specialità è stata realizzata dal prof. Domenico Parisi e dalla classe 2Ia. Professore e alunni ci ricordano che qualcuno ha detto che la tradizione è un progresso che ha avuto successo. Non bisogna mai dimenticare che quello che facciamo e diciamo diventerà tradizione per chi verrà dopo di noi. Non ci si deve, quindi, accontentare di trasmettere ciò che si è ricevuto, bisogna aggiungere del nuovo. Cosi, ogni generazione abbandona una parte delle tradizioni del passato e aggiunge qualcosa di suo.

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35 risposte

  1. Giuseppe Russo ha detto:

    Aspetto invitante, ingredienti ben accostati, tecniche di cottura moderne e innovative che esaltano i sapori senza coprirli.
    ECCELLENTE 👍

  2. Giuseppe Russo ha detto:

    Aspetto invitante, ingredienti ben accostati, tecniche di cottura moderne e innovative che esaltano i sapori senza coprirli.
    ECCELLENTE 👍

  3. Valerio ha detto:

    Professionalità, ed alta competenza grande chef Parisi garanzia culinaria.

  4. Alba Filocamo ha detto:

    Complimenti piatto davvero invitante e particolare

  5. MARIO FIUMEFREDDO ha detto:

    Un piatto che si presenta molto bene. E grazie agli ingredienti che lo caratterizzano, va perfettamente ad esaltare i giusti sensi; quali: vista, olfatto e gusto.
    Insomma una vera magia tra profumi e sapori, che avvolgono ed entusiasmano, nella pienezza delle papille gustative, un buon palato che certamente, sa riconoscere un buon prodotto; elaborato ed ulteriormente valorizzato. Davvero complimenti!!!

    • Daniela ha detto:

      Complimenti agli allievi e ai loro professori che con particolare dedizione e professionalità trasmettono i loro saperi .
      👏👏

  6. Benedetta ha detto:

    Complimenti
    Prof e ragazzi bravissimi

  7. Rosaria Fierro ha detto:

    Buonissimo appena fatto

  8. Ernesto Gallucci ha detto:

    Che piatto😍

  9. Ernesto Gallucci ha detto:

    Che spettacolo

  10. Ernesto Gallucci ha detto:

    Bellissimo piatto

  11. Lucia Clementucci ha detto:

    Piatto originale e molto colorato. Complimenti al collega e ai ragazzi del G. Fortunato!

  12. Maris De Rosa ha detto:

    Prodotto che alla vista si presenta elegante e invitante
    Presumo che il gusto sia veramente speciale
    Un plauso al collega Parisi e ai suoi studenti

  13. di taranto maria rosaria ha detto:

    Asticella sempre più alta! Bravissimi tutti

  14. Daniela ha detto:

    Sarà una pietanza squisitissima

  15. VITTORIA ha detto:

    come sempre eccellenti i prof ed i ragazzi del GF

  16. Susy Di Fiore ha detto:

    Piatto molto delicato… fine la preparazione…. Bello per la sua composizione ma soprattutto buono. Bravi ragazzi e bravo il prof

  17. Tiziana Antonia Gargano ha detto:

    Grande scuola, il G. Fortunato, a cui ho la fortuna di appartenere. Istituto alberghiero che sta crescendo in modo esponenziale grazie alla collaborazione di validi docenti di indirizzo. Ottimi i piatti che uniscono alla tradizione le novità, per un mix sorprendente 👏👏👏🔝

  18. Filomena ha detto:

    Fantastico, ottimo lavoro

  19. Valentina ha detto:

    Complimenti a tutti i ragazzi e al prof. Parisi! Avete realizzato un capolavoro e sono certa che sarà il primo di una lunga serie. Continuate così!

  20. Domenico ha detto:

    Grande il giustino

  21. Emanuele gallucci ha detto:

    I miei amici sono stati bravissimi

  22. Chiara ha detto:

    Bravi ragazzi

  23. Chiara ha detto:

    Bravi

  24. Giada ha detto:

    Grande la nostra classe

  25. Giada ha detto:

    Complimenti

  26. Aurelia ha detto:

    Complimenti

  27. Giada ha detto:

    Complimenti bravissimi

  28. Cristian Bandiera ha detto:

    Bellissimo e bravissimi ottima squadra

  29. Giada ha detto:

    Complimenti bravissimi

  30. Giada ha detto:

    Complimenti hai miei compagni

  31. Aurelia ha detto:

    Bravissimi
    Complimenti

  32. Domenico ha detto:

    Bravissimi

  33. luigi franco zoena ha detto:

    Leggo con piacere ritrovando l’Istituto G. Fortunato che ho conosciuto nell’anno scolastico 202i/2022. Insieme ad altre tre scuole (Casanova, Serra e Della Porta-Porzio) ha partecipato al percorso formativo di Euforika Napoli “La Città Ideale vista dai Ragazzi: Etica… Cultura e Turismo”. Hanno realizzato ‘le stanze del gusto’ nel progetto del Museo dell’Antica Cucina Napoletana nel Castel dell’Ovo. Tanto l’entusiasmo dei ragazzi con il nostro esperto di cucina storica, lo chef Giovanni Serritelli che con il prof. Maurizio Sciarra ed il prof. Antonio Faracca hanno fatto una sorpresa nell’evento finale al Maschio Angioino…
    Auguro il successo alla seconda edizione della loro iniziativa. Vinca il migliore

    • valentina pacchiano ha detto:

      Una scuola eccellente, che forma realmente i ragazzi aprendogli offerte future sempre vantaggiose; la pietanza(vista e gustata) così come tante altre prodotte giornalmente grazie al laboratorio di cucina, sempre fornito e innovativo. Bravi e complimenti a tutti!

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