Il pranzo della Redazione

La riunione tecnica

Il pranzo della Redazione è un appuntamento imperdibile. Partiamo, però, dalla fine. La Redazione al gran completo guadagna l’uscita del Ristorante e approfitta del rilassante e accogliente spazio esterno per fare il punto della situazione. La stagione del calcio e quella del basket saranno intense e i servizi per i nostri lettori saranno puntuali.

La location

Il pranzo della Redazione è un rito di inizio anno. Abbiamo raggiunto il Ristorante Luna Rossa, noto ristorante di pesce nella parte alta di via Antiniana, al numero civico 125. https://www.instagram.com/ristorante_luna_rossa/ Usciti ad Agnano, presa alla rotatoria la direzione delle Terme, la svolta a destra per via Antiniana consente di passare in rapida successione le numerose concessionarie di auto. Giunti in alto, siamo stati accolti da Gennaro, precedentemente contattato al 339 7220607 per riservare un tavolo. Luna Rossa significa qualità e professionalità. I profumi del mare direttamente a tavola fanno rinviare alla fine del pranzo ogni tipo di confronto sulle questioni tecniche. La location è diversa dalle solite mete, è facilmente raggiungibile e offre un comodo parcheggio interno.

Le prelibatezze

Pronti, via! Le parole stavolta non hanno senso. Le foto dicono tutto. Alessandro, Fabrizio, Michele, Jacopo e Vincenzo apprezzano senza perdersi in chiacchiere. Il locale è pieno ma il servizio è attento e impeccabile. Gennaro e i suoi non lasciano nulla al caso, dimostrando esperienza e conoscenza del lavoro.

Conte e Milicic

Con la pancia piena, la Riunione all’esterno dura un’ora circa. Si spazia dalle garanzie che offre la squadra di Conte in attesa del debutto del ciclope e del metronomo di oltre Manica alle presunte difficoltà che dovrebbe avere Milicic nel mettere insieme una squadra completamente rivoluzionata che sta stentando nelle prime amichevoli. Iniziato settembre, la Redazione è compatta e pronta per la nuova stagione. Negli occhi, però, c’è ancora il gol di Lukaku. Il belga indica il passaggio a Spinazzola. Si muove in direzione della porta. Ritorna indietro col peso e col baricentro perché il pallone gli arriva più dietro di quanto volesse. Stop orientato e tiro incrociato a spezzare le mani all’improvvisato portiere. A volte, basta un dettaglio come questo per iniziare a sognare.