Lo squalo serbo
La capolista
Delle scelte di Conte abbiamo già parlato in https://www.nelsegnodelterzo.com/2025/11/01/napoli-como-formazioni-ufficiali/. Siamo divisi in due parti, la prima in Redazione ha pubblicato in anteprima le formazioni, la seconda al Maradona vive la delicata sfida dal vivo. Nella presentazione, abbiamo sottolineato l’importanza che il portiere confermi il trend positivo. Il Maradona osserva in particolare il riscaldamento dello squalo serbo.
In Serbia
Nella nursery degli squali in Serbia, si allevano piccoli campioni. Quando crescono sono le società a doverli scovare anche in mare aperto. Savic ha raggiunto le sponde di Partenope e adesso difende la nostra porta in un frangente del campionato impegnativo quanto difficile. Le critiche non sono mancate, soprattuto dopo l’ultimo impegno di Coppa, ma gli squali sono forti, per loro la giusta reazione caratteriale è scontata.
Il para rigori
Quando l’arbitro decreta il calcio di rigore per il Como, il Maradona è tranquillo anche se il Como ha giocatori molto tecnici in campo a partire da Nico Paz. Sul dischetto va lo specialista spagnolo Morata. Il problema è suo, non dello squalo serbo. Lo squalo serbo è sulla linea, serafico, pronto, dopo Lecce, a cibarsi di un altro rigore. Morata sa che non può segnare. Dovrebbe superare se stesso, le proprie capacità e allora pressato da tale idea calcia un rigore mediocre che lo squalo serbo divora come se fosse seduto al tavolino del bar a far colazione.
La mancata scossa
Sulla respinta dello squalo serbo, il Maradona esplode ma non c’è la scossa che avevamo visto contro l’Inter dopo la famosa lite e contro il Lecce proprio dopo il rigore neutralizzato. Non c’è l’energia necessaria, poi si fa male anche Gilmour e l’emergenza impone di mettere nel ruolo cruciale la quarta scelta dopo Lobotka, Gilmour e De Bruyne. Il Como gioca bene e Conte non trova negli esterni nulla di buono né verso l’interno, né verso l’esterno del terreno di gioco. In definitiva, c’è troppo poco Napoli per battere una signora squadra come il Como.
Il recupero
Finisce a reti bianche e il Maradona sfolla un po’ deluso. Rinfranca, però, l’idea di aver rivisto Lobotka e Rrahmani in campo. Dipendono dalla loro presenza le sorti del futuro azzurro.




Lavorare senza tregua, questa è la ricetta vincente per raggiungere il primo posto ❤️
Tutti al posto giusto McTomeney in quella zona di campo è come la chiesa al centro del villaggio
Bellissima realizzazione .Un bel piatto colorato