Le frecce azzurre trafiggono Treviso

Il pensiero di Magro

Siamo soltanto alla terza giornata di campionato ma Treviso e Napoli hanno già bisogno di punti. Napoli, in particolare, non vuole ripetere il nefasto avvio dello scorso anno. Chi vince muove finalmente la classifica, chi perde resta in fondo alla graduatoria a far compagnia a Sassari. Magro ha le idee chiare. Partire con gli alti Caruso e Simms per poi utilizzare a lungo Croswell e Treier. Infatti, Napoli è destinata a perdere il confronto ai rimbalzi e allora Magro punta sull’agilità più che sui centimetri. Per quanto concerne i piccoli, Magro vuole vedere chi tra i tre nello starting five eleggere a protagonista della gara.

Il primo tempo

Dunque Magro inizia con Mitrou Long in regia affiancato da Bolton e da Flagg. I tre sembrano non avere cambi. Sembra che Napoli non abbia piccoli in panchina. Quel tempo, però, serve a Magro per capire con chi puntare alla vittoria. Magro paga l’usura dei tre e infatti Napoli va sotto di sette punti quando Bolton si fa scippare un pallone nella costruzione del gioco. Ma il coach non ha dubbi, è proprio Bolton il giocatore sul quale puntare. Chiuso il primo quarto sotto di sei punti, nel secondo quarto Magro affianca a Bolton prima Gentile e poi El-Amin. Gentile infila due triple che segnano il sorpasso. El Amin è una freccia ma agisce anche come una zanzara fastidiosa. Ragland ne sa qualcosa quando commette su di lui fallo antisportivo che l’esperto Gonella vede solo al monitor.

Il punteggio basso

Il punteggio è molto basso e quindi i punti delle frecce azzurre pesano ancora di più. Napoli va all’intervallo lungo con quattro punti di vantaggio. Si ha netta la sensazione che stasera le frecce azzurre possano trafiggere Treviso.

Il secondo tempo

Napoli ha ormai l’inerzia del match. Magro gestisce da maestro le rotazioni. Le frecce azzurre trafiggono Treviso. Anche Caruso dà il suo contributo. Nel terzo quarto si scatena Flagg. Napoli corre tanto. Alessandro Rossi non può contenere le frecce azzurre. Flagg fa 18 punti in 24 minuti giocati quando le squadre iniziano l’ultimo quarto. Magro è abile nel gestire il vantaggio. I momenti decisivi, considerato il vantaggio di Napoli, arrivano ben presto quando manca una manciata di minuti alla fine. Napoli sale di tono e domina anche ai rimbalzi, sia in difesa, sia in attacco. Mitrou-Long firma il più 15 ma nell’azione successiva si fa scippare il pallone mentre gioca con il cronometro. Sull’attacco successivo tocca a Bolton guidare l’attacco e andare a canestro in caduta all’indietro. Ecco, non si punta sul singolo anche se fortissimo ma si alternano le situazioni in attacco e in difesa.

L’appuntamento

Molto bene Napoli che espugna Treviso. Ora, tutti al PalaBarbuto, alla Alcott Arena, domenica quando scenderà a Napoli la Reggiana. Si prevede il sold out.

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